Dal 1990 ad oggi, i salari reali in Italia hanno subito una flessione. Ma quali sono le vere cause dietro questa tendenza?
Il dibattito sui salari reali in Italia è sempre più acceso, soprattutto dopo la recente bocciatura da parte del Cnel riguardo l’introduzione di un salario minimo legale. Ma perché, nonostante le crescenti preoccupazioni, i salari reali continuano a diminuire?
Inflazione e costo della vita
Uno dei principali colpevoli dietro il calo dei salari reali è l’inflazione. Anche se in discesa, l’inflazione rimane alta. A settembre, l’indice dei prezzi al consumo ha registrato un aumento del 5,7% su base annua. Fattori come la crisi in Ucraina e la ripresa post-Covid hanno fatto schizzare i prezzi, influenzando sia l’energia che i generi alimentari.
La bassa produttività è un altro fattore cruciale che incide sui salari reali. Secondo Eurostat, negli ultimi vent’anni, la produttività in Italia è cresciuta solo dello 0,33% all’anno, ben al di sotto della Germania (1%) e della Francia (0,94%). Una produttività elevata potrebbe attenuare l’effetto dell’inflazione sui salari, permettendo alle retribuzioni di crescere senza causare un aumento automatico dei prezzi.
Il sistema di contrattazione
Dal 1993, il sistema di contrattazione in Italia ha cercato di evitare una spirale negativa tra prezzi e salari. Di conseguenza, i contratti vengono generalmente rinnovati ogni tre anni. Mentre la maggior parte dei rinnovi avviene a livello nazionale, solo il 26% delle imprese pratica la contrattazione a livello aziendale. Nei settori ad alta produttività, come il chimico e il metalmeccanico, gli aumenti salariali sono più consistenti. Al contrario, nei settori a bassa produttività, come i servizi, gli stipendi crescono più lentamente.
Il calo dei salari reali ha ripercussioni dirette sull’economia nazionale. Con il 60% del PIL sostenuto dai consumi interni, salari reali bassi possono frenare la crescita economica. Di fronte a questa sfida, il Cnel si propone come la piattaforma ideale per elaborare strategie volte ad aumentare la produttività e invertire la tendenza attuale.
La questione dei salari reali in Italia è complessa e multifattoriale. Tuttavia, affrontando temi come l’inflazione, la produttività e il sistema di contrattazione, si possono trovare soluzioni per garantire un futuro economico più prospero per tutti gli italiani.